Darya Domracheva ha prestato servizio nel KGB!

Qualcuno si chiederà come sia possibile, dato che Domracheva è venuta al mondo nel 1986 e l'Urss si è dissolta nel 1991.

Ebbene, la Bielorussia è l'unica repubblica nata dal disfacimento sovietico in cui il Komitet Gosudarstvennoy Bezopasnosti (ovvero "L'agenzia per la sicurezza dello stato", famosa appunto con la tetra sigla KGB) ha continuato a esistere anche dopo il crollo dell'impero comunista.

La notizia è stata involontariamente svelata dalla società sportiva per cui Dasha è tesserata, la Dynamo Minsk, che - aggiornando la scheda dell'atleta sul proprio sito internet - ha scritto anche come Domracheva abbia prestato servizio nella sezione investigativa del KGB con il grado di tenente.

Poche ore dopo, il passaggio è stato rimosso, ma ormai il danno era fatto poiché l'informazione era diventata di dominio pubblico.

Infatti il KGB è stato costretto a effettuare una dichiarazione ufficiale in merito, per bocca del proprio portavoce Dmitry Pobyarzhin che ha confermato il tutto con un lapidario comunicato: "Domracheva è stata in servizio nel KGB fino a giugno 2014, ma al momento non è una dipendente del dipartimento". Nessun accenno al grado e alla ragione per cui la ventinovenne ha lasciato l'agenzia.

La notizia principale non è tanto l'appartenenza di Domracheva al KGB. D'altronde, per fare alcuni esempi, anche Dorothea Wierer è arruolata nella Guardia di Finanza, Federica Sanfilippo nella Polizia, Dominik Windisch nell'Esercito e Lukas Hofer nei Carabinieri.

Soprattutto fa scalpore che il suo servizio nell'agenzia non sia mai stato rivelato, e sia diventato di dominio pubblico solamente per una svista. Dunque, in un certo senso, si può affermare che Darya sia stata a tutti gli effetti "un agente segreto".