Un nuovo film dedicato a Papa Wojtyla, il Papa sciatore

Le riprese partono in questi giorni a Ponte di Legno e sul ghiacciaio Presena, il cast lavorerà tra 2.700 e 3.000 metri di quota sul gruppo dell’Adamello, per poi spostarsi una settimana a Madonna di Campiglio e in fine a Roma.

La sceneggiatura di questo film per la televisione è ispirata al libro che racconta la storia vera dell’incontro e dell’amicizia tra Papa Giovanni Paolo II e il maestro di sci Lino Zani. Papa Wojtyla è stato uno dei pontefici più amati anche per la sua schiettezza e semplicità, un uomo che ha vissuto una vita straordinaria piena di esperienze umane incredibili: sono note anche le sue brevi fughe dal Vaticano spinto proprio dal bisogno di vivere a contatto con la natura e dal grande amore che nutriva per la montagna. Si racconta che in alcune di queste occasioni, quando gli alti prelati cercavano di dissuaderlo dall’andare a sciare affermando che secondo il protocollo non era dignitoso per un Papa sciare, lui rispondesse con ironia: “ Non è dignitoso per il Papa sciare, solo se scia male! “

Tutti gli incontri tra Lino Zani e Giovanni Paolo II sono stati raccontati nel libro “Era santo. Era uomo” . Il giovane Lino, maestro di sci e alpinista, all’epoca gestiva con la famiglia il rifugio ai caduti dell’Adamello alla Lobbia Alta. Qui incontra per la prima volta, per caso, quattro preti polacchi, tra loro c'è anche don Stanislao, segretario vaticano. La richiesta che don Stanislao fa ai gestori del rifugio è davvero inaspettata e soprendente. Con la semplicità di un escursionista qualunque afferma : «Il Santo Padre vorrebbe venire per qualche giorno a sciare su queste montagne». Queste semplici parole hanno segnato l'inizio di un'amicizia tra montanari durata oltre vent'anni. Negli inverni a seguire gli incontri sono stati moltissimi.
Il primo e memorabile fu con Giovanni Paolo II e con il Presidente della Repubblica, Sandro Pertini che insieme, nel 1984, hanno voluto gustare le bellezze dell'Adamello. Poi le tante altre escursioni e vacanze sulle cime italiane, comprese le oltre cento sciate in gran segreto sul ghiacciaio del Gran Sasso, in Abruzzo.
"Fino al 1997 andavamo quasi ogni quindici giorni, il martedì mattina, a sciare e passeggiare sul massiccio abruzzese", ricorda Lino. Momenti stupendi e indimenticabili nella memoria del maestro che racconta l'esperienza di un Papa capace di meditare e di pregare per ore davanti alle sue amate montagne.
Il film realizzato dalla Dap di Guido, Nicola e Marco De Angelis e diretto da Andrea Porporati vede tra gli interpreti Giorgio Pasotti, Claudia Pandolfi, Fabio Fulco e Katia Ricciarelli e arriverà sugli schermi di Rai 1 in autunno, anticipando la consacrazione agli altari del pontefice polacco che verrà probabilmente proclamato santo il prossimo 8 dicembre.