Già nel pomeriggio di mercoledì 2 Novembre è attesa una intensificazione di correnti umide atlantiche con qualche piovasco, ma sarà solo a partire da sabato che subentrerà un'intensa fase di maltempo a cominciare dalle regioni settentrionali, poi in estensione alla Sardegna e alle centrali tirreniche. Correnti instabili e anche relativamente fredde, di matrice sub-polare, avanzeranno repentinamente verso la Penisola iberica, andando a sollevare un intenso flusso di aria umida e instabile dal Mediterraneo occidentale verso l’Italia.
Mercoledì 2 Novembre 2016
Nel corso della giornata di Sabato, la neve sulle Alpi cadrà mediamente dai 1500 m. Su Alto Piemonte, potranno resistere delle sacche più fredde con neve fino a 1300 m, ma con quota in aumento nel tardo pomeriggio.
Per Domenica è previsto un momentaneo rialzo termico, con neve a quote medio alte sulle Alpi a partire dai 1700 m con temperature in calo in serata e neve fino a 1000 m sui rilievi occidentali. Oltre i 2000 metri saranno possibili accumuli fino a mezzo metro di neve.
Ma la vera svolta stagionale è prevista ad iniziare dalla settimana prossima, quando irromperà sull'Italia aria più fredda di origine artica, che determinerà una svolta invernale soprattutto sulle regioni settentrionali, alpine e appenniniche.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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